SAVONA - CONCORSO PER IL NUOVO WATERFRONT PORTUALE
anno: 2002 |
con: Antonello Monaco |
committente: Comune di Savona |
ruolo: Componente |
La situazione attuale della darsena dell’antico porto di Savona è problematica. La città vi si affaccia senza alcuna intermediazione ritrovando una quantità elevata di funzioni connesse alla produzione ed al turismo assolutamente sconnesse rispetto al tessuto urbano. I moli della darsena sono, insomma, un retro.
Il compito del progetto è quello di recuperare il waterfront della darsena e costruire una quinta urbaana capace porre sè stessa come medium tra il mare e Savona.
In tal senso la prima operazione compiuta attraverso il progetto urbano è stato ridefinire il perimetro dei moli attraverso il disegno della linea di costa.
In secondo luogo il progetto architettonico ha cercato di ristabilire un rapporto tra la maglia viaria che giunge indifferente al mare e quest’ultimo. attraverso una serie di piccoli edifici di servizio a cavallo tra la superficio della banchina e l’acqua.
Lo schema planimetrico è diviso in due settori: il settore sud è destinato alle attività “civiche” connesse alla città, il settore nord alle attrezzature ed ai servizi portuali. In questo settore si sfrutta la naturale inclinazione della strada costiera per unire la città al mare. Tutto avviene al di sotto del viadotto stradale. Qui, attività per il diporto e turistiche convivono in un porticciolo.